venerdì 29 ottobre 2010

A Parma con Errani e Bonaccini


A Parma con Errani e Bonaccini

29 ottobre 2010
Venerdì 29 ottobre Pier Luigi Bersani, segretario del Partito Democratico, parteciperà al convegno "Le proposte del Pd per il Paese e l'alternativa" che si terrà allo Starhotel Du Parc, con inizio alle ore 21. Interverranno, tra gli altri, Vasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna, segretario regionale del Pd. 

giovedì 21 ottobre 2010

A proposito di dati esoterici I numeri veri dei senza lavoro



"Non commento dati esoterici, commento solo dati che vengono da fonti come Eurostat": è la 
dichiarazione del Ministro del Lavoro Sacconi in relazione all'analisi contenuta nel Bollettino 
Economico n. 62 della Banca d'Italia, secondo cui una misura più ampia del grado di sottoutilizzo 
dell'offerta di lavoro che include i lavoratori scoraggiati e l'equivalente delle ore della Cassa 
integrazione guadagni (CIG) collocherebbe il tasso di disoccupazione sopra l'11 per cento nel 
secondo trimestre 2010. 
Non è la prima volta che il ministro del Lavoro cerca di invalidare, con battute liquidatorie, le analisi della Banca d’Italia: lo aveva già fatto nel gennaio scorso, quando nel suo bollettino la Banca d’Italia aveva introdotto per la prima volta questa chiave di lettura. Una chiave di lettura che Nens aveva già adottato con un intervento del dicembre 2009 (“Il lavoro in tempo di crisi. Perché l'Italia non va meglio dell'Europa”), ribadita commentando i dati Bankitalia di gennaio 2010 (“La disoccupazione, Bankitalia e il nervosismo del governo”) e aveva dettagliatamente argomentato ancora con una analisi pubblicata nel maggio scorso (“Con la cassa integrazione la disoccupazione è al 12%. In due anni un milione di posti di lavoro in meno”). 
Ma vediamo che cosa emerge dai dati. Secondo i numeri di Eurostat nel secondo trimestre 2010, rispetto a due anni prima, il numero di occupati in Italia è risultato inferiore di 554 mila unità, mentre le persone in cerca di occupazione sono aumentate di 392 mila unità. Il tasso di disoccupazione è passato dal 6,8% all'8,5%: un salto in avanti notevole, ma ad un livello inferiore a quello medio della Zona Euro (10% nel secondo trimestre 2010). Nel complesso, le forze di lavoro sono diminuite di 162 mila unità, mentre gli inattivi sono cresciuti di 529 mila unità. 
In realtà, come anche Nens ha ripetutamente evidenziato, una valutazione accurata delle conseguenze della crisi sul mercato del lavoro non può prescindere da due fenomeni peculiari del nostro Paese: 
a) l'impennata della cassa integrazione guadagni (CIG), passata da 51,8 milioni di ore autorizzate 
nel secondo trimestre 2008 a 333,9 milioni nel secondo trimestre 2010. In termini di occupati 
equivalenti l'aumento è da 108 mila a 696 mila unità (dallo 0,3% al 2,8% delle forze di lavoro). 
Si tratta di forza lavoro formalmente occupata ma in realtà non utilizzata. L'Italia (con la CIG), insieme alla Germania (dove esiste un meccanismo simile, il Kurzarbeit), è il Paese europeo in cui si è più fatto ricorso a sussidi per la riduzione dell'orario di lavoro; 
b) il forte aumento degli inattivi (+529 mila unità) e del tasso di inattività (dal 36,5% al 37,5%) in 
Italia è decisamente anomalo anche considerando che fra il 2008 e il 2010 si è registrata una forte riduzione delle forze di lavoro nonostante il robusto incremento della popolazione in età lavorativa. Nello stesso periodo nella Zona Euro gli inattivi sono rimasti stabili (-18 mila unità) e il tasso di inattività è lievemente calato (dal 28,6% al 28,5%). Se in Italia il tasso di inattività fosse rimasto invariato rispetto a due anni prima (come è avvenuto nel resto d’Europa), nel secondo trimestre 2010 gli inattivi sarebbero stati 395 mila unità in meno. Migliaia 
di unità 
II Tr. 2010 
II Tr. 2008 
Variazione 
Occupati 
22.614 
23.168 
-554 
In cerca di occupazione 
2089 
1697 
+392 
Forze di lavoro 
24.703 
24.865 
-162 
Popolazione in età di lavoro 
39.520 
39.154 
+367 
(15 - 64 anni) 
Occupati in Cig (autorizzata) 
696 
108 
+588 
Occupati in Cig con tiraggio (utilizzata) 
335 
83 
+253 
Inattivi 
14.817 
14.289 
+529 

martedì 19 ottobre 2010

Lodo Alfano: Bersani, faremo barricate


Lodo Alfano: Bersani, faremo barricate

Di Pietro: smascherata finzione di Fini.Pdci: e' golpe

19 ottobre, 18:02
Lodo Alfano: Bersani, faremo barricate(ANSA) - ROMA, 19 OTT - 'Viaggiamo ai limiti dell'assurdo. Credo che sia indecoroso e vergognoso pensare di procedere alla soluzione per via parlamentare e costituzionale'. Cosi' Bersani attacca la norma, passata in commissione al Senato sulla retroattivita' del lodo Alfano. 'Faremo barricate con tutte le forze che abbiamo'. Di Pietro: Oggi al primo passaggio vero 'e' stato smascherato anche il finto ritorno alla legalita' di Fli' appoggiando 'una norma che garantisce l'impunita' al premier'. Pdci: 'Siamo al golpe'.

martedì 5 ottobre 2010

Dal 30 ottobre 2010 al 16 gennaio 2011"Ruggito" a Palazzo Pitti, mostra dedicata ad Antonio Ligabu


FIRENZE (5 ottobre 2010) - Palazzo Pitti apre le sue porte ad Antonio Ligabue, per metterne in mostra i capolavori più selvatici. Dopo l’omaggio che gli ha tributato un anno fa Roma, dove all’Auditorium Parco della Musica in pieno Festival del Film è stata allestita una mostra con tanto di proiezione del film di Salvatore Nocita, arriva adesso Firenze a rendere il tributo all’artista del Novecento. “Ruggito. Antonio Ligabue: la lotta per la vita” è il titolo della mostra a cura di Augusto Agosta Tota, che si terrà a Palazzo Pitti dal 30 ottobre 2010 al 16 gennaio 2011. Nella Galleria d’arte moderna dell’istituzione fiorentina va in scena la rassegna dedicata al pittore espressionista, curata dal presidente del Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma. L’esposizione sarà presentata in conferenza stampa venerdì 29 ottobre dallo stesso Agosta Tota e dai critici Vittorio Sgarbi e Marzio Dall’Acqua, autori anche dei testi in catalogo assieme al critico parigino Pascal Bonafoux. Una mostra incentrata sulla tematica degli animali - la Vedova nera, il Leopardo, Gatto selvatico con nibbio, Tigre assalita dal serpente – e numerosi autoritratti in cui Ligabue mostra il proprio volto in tutti gli aspetti del dolore fisico e psichico: circa 80 opere esposte, veri capolavori di intensa forza espressiva e di prorompente energia cromatica. L’evento sarà promosso dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Firenze, dalla Gam di Palazzo Pitti in collaborazione con Firenze Musei e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Si fa fatica a immaginare un Ligabue diverso da un animale strano. Cappellaccio calato sulla testa, naso più aquilino di un’aquila, panni più simili a stracci, e giù urli e versi gettati in faccia ad uno specchio che, chissà, forse gli restituiva la sua vera natura libera e selvaggia. Così, prima ancora che i critici diversi anni dopo, è per primo lui che vede nella sua faccia la tigre, il lupo o il leone. Ecco perché la mostra di Firenze coglie uno degli aspetti più intimi e importanti dell’opera di Ligabue, e lo annuncia in modo straordinario con una sola parola,‘ruggito’: il suo ruggito, il ruggito dell’animale ritratto. Info e prenotazioni: Musei tel. 055. 294883. 
di Lara Ferrari



lunedì 4 ottobre 2010

venerdì 1 ottobre 2010

L'intervento di Bersani in risposta a Berlusconi

Cari Mobilitanti,


mercoledì Berlusconi è venuto in Parlamento per chiedere la fiducia al suo governo con un discorso incommentabile.


Pier Luigi Bersani ha replicato punto per punto alla “ribollita” che il Premier ha rifilato per l’ennesima volta al Parlamento e ai cittadini italiani. Vi chiediamo di fare girare il video del suo intervento. 

http://www.mobilitanti.it/dettaglio/110507/la_fiducia_del_cerino


Oggi, domani e lunedì il PD sarà davanti alle sale cinematografiche per protestare contro i tagli del ministro Bondi al Cinema italiano.


Fallo sapere ai tuoi amici con Mobilitanti.it, stampa il volantino e partecipa all'iniziativa.