giovedì 23 dicembre 2010

Fotovoltaico: Vendola sigla l’accordo con Enel. In Puglia pannelli gratis sui tetti delle case


Lunedì 20 Dicembre 2010 11:44    Scritto da Anna Tita Gallo
vendola_fv_250x166Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, ha stipulato in prima persona un protocollo d'intesa con Enel.Si (società di Enel Green Power) che permetterà ai pugliesi di passare al fotovoltaico in maniera gratuita, attraverso l’installazione di impianti sulle coperture degli edifici. Al momento della firma dell'intesa erano presenti il responsabile di Enel.Si, Guido Stratta, l’assessore regionale all’Ecologia, Lorenzo Nicastro, e il dirigente regionale del settore economia, Davide Pellegrino.
Secondo quanto riportato in un comunicato di Enel.si, il “Progetto solare strutturale” è rivolto a cittadini ed imprese residenti in Puglia, a cui è offerta la possibilità di installare impianti fotovoltaici su tetto da 1 a 50 kWp connessi alla rete. La realizzazione degli impianti è affidata agli affiliati della rete in franchising Enel.si che aderiscono all’iniziativa.
Sono notevoli i vantaggi per il cittadino, evidenziati anche da una nota della Regione. In particolare, le possibilità per i proprietari degli immobili sono due. La prima prevede l’utilizzo per 20 anni del tetto o del lastrico solare da parte dell’affiliato, che si farà carico dei costi di realizzazione, manutenzione e gestione. Sarà, quindi, l’affiliato a conservare per tutti i 20 anni la proprietà dell’impianto, ma il proprietario dell’immobile potrà usufruire da subito dell’energia prodotta per i propri usi, risparmiando sull’importo in bolletta e producendo notevoli vantaggi ambientali. Sempre secondo l’accordo, scaduti i 20 anni e senza ulteriori formalità, la proprietà dell’impianto passerà gratuitamente nelle sue mani. La seconda opzione, invece, prevede che la proprietà possa essere da subito del proprietario dell’immobile, che realizza in proprio l’investimento e si fa carico dei costi di installazioni. In questo caso, i cittadini beneficeranno comunque degli incentivi erogati dal Gestore dei servizi energetici (Gse).
“La microproduzione di energia elettrica (da 1 a 50 Kw) ha un duplice effetto – ha spiegato il presidente Vendola - da un lato, consente di promuovere la cultura dell’autoconsumo e del risparmio energetico, aumentando così la consapevolezza individuale dell’importanza economica e ambientale di definire un equilibrato bilancio energetico; e dall’altro, permetterà a molte famiglie pugliesi e a micro e piccole imprese di ottenere consistenti risparmi di spesa sulle bollette ottenendo i vantaggi diretti o indiretti del sistema incentivante riconosciuto a livello statale e che, diversamente, risulterebbe a vantaggio della produzione industriale di energia elettrica da fonti rinnovabili”.
Si tratta di una svolta importante, non solo per la Puglia, ma per tutte le regioni che vorranno seguire la medesima strada verso una produzione ragionata di energia da fonti rinnovabili, proprio in un momento complicato per l’Italia, ma che “può essere un’occasione feconda per tutti noi per ripensare abitudini e stili di vita che promuovano scelte ambientalmente sostenibili”, per dirla con le parole di Vendola, che ha già in mente altre iniziative dopo questa prima fase di sperimentazione: “Il tentativo – ha spiegato - è quello di realizzare una vera e propria solarizzazione strutturale degli edifici pugliesi, delle case, degli ospedali, delle scuole, dei parcheggi e di molte strutture pubblicheIl futuro del fotovoltaico – ha concluso Vendola – non può che essere la microproduzione, la solarizzazione integrale delle città”.