Rappresentanti dell’Unione Europea, dell’Andalusia e dell’Inghilterra hanno avviato il progetto Wind of the Coast, promosso dalla Provincia di Ravenna e finanziato dal Programma inter-regionale Power con 224mila euro, per testare attraverso uno scambio di esperienze e una verifica sperimentale, le potenzialità di sfruttamento della risorsa eolica sulla costa romagnola.
Ravenna, 8 ottobre 2009 - Catturare il vento con impianti di piccola taglia “ad alta sostenibilità ambientale e paesaggistica”. Questo l’obiettivo del progetto Wi.Co. (Wind of the Coast) - promosso dalla Provincia di Ravenna e finanziato dal Programma Power con 224mila euro -, una partnership tra rappresentanti dell’Unione Europea, dell’Andalusia e dell’Inghilterra che stanno lavorando per capire, attraverso uno scambio di esperienze e una verifica sperimentale, le potenzialità di sfruttamento della risorsa eolica sulla costa romagnola. Il vento come fonte di energia, quindi, ma con impianti di piccola taglia (microeolici), ad alta sostenibilità ambientale e paesaggistica. Tra gli obiettivi del progetto, quello di semplificare l’installazione di tali impianti una volta approvati.
“Il progetto - ha spiegato Andrea Mengozzi, assessore provinciale all’Ambiente - ha già suscitato l’interesse di altri Paesi e dell’Enel che si è proposta come sponsor di alcune delle attività di misurazione e raccolta dati necessarie al fine di comprendere le tecnologie più interessanti per dare sviluppo all’eolico, una fonte rinnovabile largamente usata nel resto del mondo e che potrebbe trovare applicazione proprio sulla linea di costa, con piccoli impianti in alcun modo impattanti”.
I partner della Provincia sono la Diputacion di Huelva e l’Agenzia per l’energia di Huelva (in Andalusia, Spagna) e il Marine south east di Southampton (Inghilterra, Gran Bretagna).
Il “Power interregional programme Driving low carbon economies across Europe” è un programma inter-regionale di 5.8 milioni di euro con l’obiettivo di trainare le economie verso il contenimento delle emissioni climalteranti. E’ parzialmente finanziato attraverso INTERREG IVC in sette regioni Europee: sud est del Regno Unito, Andalusia, Emilia-Romagna, Malopolska (Polonia), Nord Brabante (Olanda), Stoccolma e Tallinn (Estonia) - che incoraggia le iniziative per ridurre le emissioni in atmosfera.
INTERREG IV C è compreso nell’obiettivo Cooperazione Territoriale Europea delle politiche dei Fondi Strutturali per il periodo 2007-2013. Il suo scopo è quello migliorare, attraverso la cooperazione interregionale, l’efficacia delle politiche regionali di sviluppo e contribuire alla modernizzazione e alla crescita della competitività dell’ Europa attraverso: lo scambio di esperienze e conoscenze tra attori regionali e locali nell’UE, il confronto su temi politici tra regioni con meno esperienze ed altre più avanzate e l trasferimento di buone pratiche nei programmi strategici dei Fondi Strutturali.
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